Nel tempo liturgico dopo la celebrazione della Pasqua e della Pentecoste la voce della Chiesa dovrebbe non stancarsi di raccontare la bellezza della presenza del suo Signore nel tempo, guardando alla storia della salvezza ma anche alle storie di tutti noi, convocati ogni domenica attorno alla sua mensa. È quanto è possibile fare attraverso il canto L’amore di Dio è in mezzo a noi, contenuto nella recente raccolta a cura dell’Ac ambrosiana Voce di festa (In dialogo, 2016).
Propone una riflessione incentrata su tre quadri: la vocazione ad essere popolo – l’invito alla festa di Gesù, specialmente nelle nozze di Cana – la libertà che lo Spirito offre alla vita dei credenti, anche in situazioni difficili.
La Chiesa qui è soprattutto famiglia che si raduna e prega, e che si rivolge a Dio chiedendo a lui il dono di una testimonianza credibile: “Rendici, Signore,/testimoni del tuo sogno”.
Strutturalmente, questo canto richiede un organico vocale preparato (vedi l’armonizzazione a quattro voci), sebbene il ritornello possa essere facilmente seguito anche dall’assemblea; nella celebrazione eucaristica, è collocabile come secondo canto di comunione, in un contesto cioè di ascolto orante ed intimo. Particolare attenzione alla cura delle parti soliste delle strofe, che sono chiamate a “porgere” in maniera efficace i contenuti di ciò che raccontano, con proprietà ma senza affettazione.
L’AMORE DI DIO È IN MEZZO A NOI
(t. Luca Diliberto - m. Roberto Arzuffi)
In mezzo a noi c’è l’amore
che Dio manifesta nel tempo:
è voce leggera,
non tuono né rombo improvviso,
è scelta di Padre
che vuole il suo popolo unito.
E NOI, TUA FAMIGLIA,
APRIAMO ALL’ASCOLTO LA NOSTRA ESISTENZA:
DONACI, SIGNORE, UNA STORIA CONDIVISA.
In mezzo a noi c’è l’amore
che Dio manifesta nel tempo:
ci chiama nel Figlio
che invita sereno alla festa:
si riempiono giare
e il vino è sorpresa del Regno.
E NOI TUA FAMIGLIA
CRESCIAMO ALLA FEDE CHE SOLA CI BASTA:
SVEGLIACI, SIGNORE, NELLA GIOIA DELLA PASQUA.
In mezzo a noi c’è l’amore
che Dio manifesta nel tempo:
la vita affatica
chi ha posto speranza nel bene,
ma frutti inattesi
lo Spirito porta alla luce.
E NOI TUA FAMIGLIA
VIVIAMO LA PACE CHE È DONO PER TUTTI:
RENDICI, SIGNORE, TESTIMONI DEL TUO SOGNO.